Via Preare, la strada che collega la frazione di Parona e la Valpolicella alla città ieri è andata completamente in tilt: viabilità congestionata; parcheggio selvaggio; pedoni che, in mancanza di un marciapiede o spazio a bordo strada, camminavano in mezzo alla carreggiata.
Questa la situazione che per diverse ore della giornata, a partire dal mattino, ha interessato la via: una coda continua in entrata in città che si allungava oltre il semaforo di Parona e che, in uscita dal centro, iniziava prima dello svincolo per Quinzano. Inoltre, una fila di auto in attesa provenienti dal Saval che si snodava fino al ponte Unità d’Italia.
A causare tanto scompiglio è stata l’inaugurazione dell’ampliamento del negozio di scampoli Giesse che da decenni trova posto nella via. La necessità di intervenire in via Preare per renderla più sicura e scorrevole era stata evidenziata già quasi tre anni fa, sia in Comune che in Seconda circoscrizione.