Mentre i termometri della città sfiorano e in certi momenti superano i 35 gradi, la morsa dell’afa mette a dura prova la popolazione fragile, in particolare gli anziani, i bambini e i malati cronici.
Fra l’altro in questi giorni Verona è contrassegnata con il bollino rosso dal ministero della Salute, che indica il massimo livello di rischio da ondate di calore per tutti i cittadini, e stando al meteo il caldo si attenuerà solo a partire da venerdì.
Nonostante tutto «il trend degli accessi al pronto soccorso è analogo a quello degli anni passati» spiega il primario di Borgo Trento Mariano Belloni, anche se durante l’ultimo fine settimana è stato boom di episodi di disidratazione e colpi di calore negli over 65. Malesseri dovuti alle alte temperature che hanno effetto valanga sui codici rossi: una decina quelli registrati fra sabato e domenica. «Pazienti anziani e pluripatologici» sottolinea Belloni. «Non si è trattato di situazioni particolarmente degenerate, ma per alcuni è stato necessario il ricovero. I casi stanno incrementando, con un po’ di ritardo considerando che quest’anno il caldo è iniziato prima»