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Operazione della Finanza

Trafficava sostanze
dopanti, arrestato
bodybuilder 36enne

Operazione della Finanza
Le scatole sequestrate dalla Finanza
Le scatole sequestrate dalla Finanza
Le scatole sequestrate dalla Finanza
Le scatole sequestrate dalla Finanza

La guardia di finanza di Malpensa (Varese) ha arrestato un veronese e denunciate altre otto persone per traffico internazionale di sostanze stupefacenti e dopanti. Sono state sequestrate oltre 850mila dosi di farmaci anabolizzanti, 26mila prodotti contraffatti, 18mila unità di medicinali importati senza autorizzazione, 36mila euro e un veicolo.

Nel corso delle indagini è emerso che l’uomo, culturista ex-campione del mondo di bodybuilding amatoriale, residente in Romania, sarebbe stato a capo di una struttura criminale dedita al traffico di prodotti e sostanze stupefacenti con proiezioni internazionali. Secondo quanto scrive la guardia di finanza di Varese, l’uomo ha dimostrato di «possedere un’elevata capacità di accedere ai canali di importazione più economici, rapportandosi direttamente con le più importanti reti mondiali (bulgare, rumene, ucraine) della fornitura di sostanze dopanti e stupefacenti». 

 

L’operazione, denominata A Bomba, è iniziata nel settembre 2017, quando è stata controllata, con personale dell’Agenzia delle dogane di Malpensa, una spedizione in transito proveniente da Hong Kong (Cina) e destinata in Ucraina del peso di 1 tonnellata e mezza. In questa occasione sono stati sequestrati 43 cartoni con 830mila dosi di anabolizzanti, tra fiale e compresse, di cui quasi 30mila di nandrolone (sostanza inserita nella tabella delle sostanze stupefacenti e psicotrope e nella lista delle sostanze dopanti). Considerato che il valore d’acquisto all’ingrosso si aggirava intorno ai 3 milioni di euro, la vendita ne avrebbe fruttato decine di milioni.

La consegna controllata dei prodotti - disposta dall’Autorità giudiziaria - ha consentito di appurare che la merce rimaneva in Italia. I cartoni infatti venivano consegnati prima a Bergamo a un uomo di nazionalità lituana, denunciato a piede libero e, successivamente, a Verona all’ex campione, arrestato in flagranza.

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