Come annunciato nei giorni scorsi, sono cominciati in viale Piave i lavori di spostamento del metanodotto in previsione del filobus.
Dall’8 al 30 settembre è previsto il divieto di transito nelle prime due corsie di viale Piave, con chiusura del primo accesso del sottopasso ferroviario provenendo da Porta Nuova con direzione Santa Lucia. I cantieri, necessari per il taglio di alberi in viale del Lavoro e in viale Piave, consentiranno di preparare la zona per i successivi lavori di spostamento del metanodotto ad alta pressione. Per tutta la durata dei lavori la pista ciclabile di viale Piave sarà chiusa alla circolazione delle biciclette.
Tra settembre e ottobre, lungo i due viali, spiega il comune, verrà ripristinato il verde con nuova posa di piante autoctone più idonee, «che non riproporranno il problema delle radici superficiali, pericolose per pedoni e ciclisti».
Critiche sono arrivate dal Comitato di Verona Sud, che su Facebook commenta: «Così Verona si prepara alla calda estate 2018. Come si sa i viali alberati riducono la bolla di calore. Ma siccome poi c'è sempre chi si lamenta, allora via tutti e non se parla più . Zac Zac Zac .
E a una precisazione sul perché di questo taglio fatta dal consigliere di Quarta circoscrizione Alberto Padovani, rispondono: «Sappiamo bene da dove viene il plurinaugurato cantiere tramvia ... Ora occorre trovare il coraggio di bloccarlo».