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San Gregorio ha disegnato le sue elementari

Ecco come diventerà la nuova scuola di San Gregorio di Veronella
Ecco come diventerà la nuova scuola di San Gregorio di Veronella
Ecco come diventerà la nuova scuola di San Gregorio di Veronella
Ecco come diventerà la nuova scuola di San Gregorio di Veronella

Il progetto preliminare per la nuova scuola elementare di San Gregorio è pronto. È stato infatti depositato nei giorni scorsi in municipio a Veronella il Piano di fattibilità tecnica dettagliato, in pratica un progetto preliminare, del nuovo istituto della «Anna Frank», che dovrebbe sostituire in toto l’edificio risalente agli anni Trenta, più volte al centro delle polemiche per la presunta (poi smentita dalle verifiche effettuate) instabilità delle strutture. Nelle intenzioni dell’amministrazione comunale, la nuova scuola dovrebbe sorgere in un’ampia superficie a nord del centro, nella zona retrostante l’attuale scuola, sfruttando anche un’area di proprietà pubblica di 2.500 metri quadri, attualmente inutilizzata. La scelta di occupare uno spazio libero, permetterà agli alunni di continuare a frequentare tranquillamente la scuola durante l’apertura del cantiere, evitando trasferimenti in altre sedi per il tempo necessario a completare i lavori. Il progetto è stato suddiviso in tre parti. La prima fase comprende soltanto la costruzione del nuovo plesso della primaria. La seconda fase prevede pure la realizzazione di una palestra. E, infine, l’ultima fase, inserita solo come ipotesi, studia la possibilità di realizzare le nuove scuole medie al posto del vecchio edificio della «Anna Frank». La prima fase ha un costo di 3,7 milioni di euro, mentre l’intervento comprensivo della palestra costa 900 mila euro di più. Le nuove scuole di San Gregorio sono pensate per ospitare un numero massimo di 250 alunni, suddivisi in due sezioni, per un totale di dieci classi. La superficie coperta è di 1.685 metri quadrati e l’edificio si sviluppa su due piani, con grandi finestroni contornati da cornici colorate che spezzano l’irraggiamento solare. Le tinteggiature esterne delle pareti sono di colore scuro e ricordano i fabbricati scolastici dei paesi del Nord Europa. La classe prima e la seconda saranno al piano terra, mentre la terza, la quarta e la quinta occuperanno il primo piano. È previsto un refettorio al piano terra, sebbene attualmente in tempo pieno non vi sia a San Gregorio. «È meglio essere previdenti, perché l’offerta scolastica in futuro potrebbe anche cambiare», osserva il sindaco Michele Garzon. «Fintanto che la sala non viene utilizzata come mensa è comunque un locale utile per riunioni o attività comuni». All’interno, diversi percorsi cromatici consentiranno di individuare con facilità e raggiungere velocemente le classi. Al piano superiore sono dislocate inoltre quattro aule da utilizzare come laboratori. La palestra di 220 metri quadri, nel caso in cui venisse edificata, sorgerebbe sul lato sud, in adiacenza ad una stanza polifunzionale di 143 metri quadri. All’impianto si potrà accedere direttamente anche per attività motorie extrascolastiche, senza dover passare per il plesso scolastico. L’intero edificio verrà costruito utilizzando i migliori materiali e rispettando i più alti standard di classificazione energetica. Sulla copertura è prevista l’installazione di pannelli solari. L’attuale piazzale davanti alle scuole verrà utilizzato come parcheggio per i genitori, spazio di manovra e sosta dello scuolabus, così si eviteranno gli intasamenti quotidiani lungo via Rossi. Un secondo parcheggio, a servizio dei dipendenti della scuola, verrà ricavato sul lato nord. Per i pedoni verranno creati tre ingressi con percorsi interni dedicati. Il Comune parteciperà al prossimo bando regionale sull’edilizia scolastica per cercare di ottenere i fondi necessari a portare avanti il progetto, intanto però attende notizie dal Governo. «Abbiamo un avanzo di amministrazione piuttosto elevato, vorremmo che ci consentissero di liberare 200 mila euro per affidare l’incarico per la progettazione esecutiva», afferma il sindaco di Veronella. •

Paola Bosaro

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