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L'impianto di Torretta di Legnago

Discarica «assolta»
I giudici rigettano
il sequestro del sito

L'impianto di Torretta di Legnago
La discarica di Torretta
La discarica di Torretta
La discarica di Torretta
La discarica di Torretta

I giudici «assolvono» la discarica di Torretta di Legnago, ma i «vicini» di Castelnovo Bariano (Rovigo) si oppongono. La Procura di Verona non ha dato infatti seguito alla richiesta, avanzata lo scorso gennaio dal sindaco del municipio rodigino Massimo Biancardi, di mettere i sigilli all'impianto per lo stoccaggio dei rifiuti gestito dalla Lese.

 

Biancardi, forte dell'appoggio di diversi comitati ambientalisti e di gruppi consiliari del suo paese e di centri limitrofi, aveva chiesto alla Procura scaligera il sequestro penale preventivo dell'area «dato il grave pregiudizio per l'incolumità pubblica legato all'attività svolta nel sito della frazione». All'istanza del primo cittadino di Castelnovo, tuttavia, i magistrati scaligeri hanno risposto picche. Terminate le indagini, la Procura ha evidenziato che le tracce di inquinamento presenti nelle falde sotterranee di Torretta non sono riconducibili all'attuale gestione della discarica.

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