Dopo l'infortunio mortale avvenuto alcuni giorni fa alle acciaierie Nlmk Verona di Vallese di Oppeano, dove a perdere la vita è stato un operaio romeno, Ioan Craiu, di 32 anni in procinto di diventare padre, le sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil di Verona hanno deciso di mettere in luce «l'inquietante mancanza di sicurezza sul lavoro che, purtroppo, ancora oggi regna a Verona e nel suo territorio» chiedendo un incontro con il prefetto previsto per giovedì mattina.
La triplice ritiene «inaccettabili le morti sul lavoro, dovute spesso al non rispetto delle norme di sicurezza» e ritiene «indispensabile individuare azioni comuni di sensibilizzazione e di intervento specifiche».
Ieri i colleghi di Ioan hanno manifestato davanti ai cancelli dell'azienda scioperando e organizzando una colletta per la famiglia dell'operaio.